Università Ca’ Foscari Venezia:
Venezia 3021
In occasione della decima edizione di Art Night Venezia, tenutasi sabato 2 ottobre 2021 – data scelta in concomitanza con la famosa Nuit Blanche di Parigi – l’Università Ca’ Foscari Venezia, ideatrice e promotrice della manifestazione in collaborazione con il Comune di Venezia, ha aperto la notte dell’arte veneziana con un evento d’eccezione realizzato da Vitruvio Virtual Reality.
Nel cortile di Ca’ Foscari, a partire dalle 19.30 è stata proiettata la video installazione Venezia 3021, da un’idea di Silvia Burini, Direttore Scientifico di Art Night, realizzata appositamente per la notte dell’arte da Vitruvio Virtual Reality. Il video è un omaggio ai 1600 anni di Venezia: attraverso un corpus di oltre 1000 immagini tra dipinti, fotografie e spezzoni di film, messe a disposizione dell’Università Ca’Foscari, abbiamo raccontato e reso tributo alla lunga storia del capoluogo veneto con una produzione cinematografica che coniuga il linguaggio dell’arte con l’innovazione tecnologica.
La video installazione Venezia 3021 regala un’immagine completamente nuova di Venezia: un viaggio nelle mente di chi ha abitato, abita e abiterà la città attraverso gli innumerevoli linguaggi artistici – dalla pittura alla fotografia, dal cinema, alla computer grafica – che hanno tentato di afferrare l’anima di Venezia.
Il pizzo verticale delle facciate veneziane è il più bel disegno che il tempo-alias-acqua abbia lasciato sulla terraferma, in qualsiasi parte del globo.
In più esiste indubbiamente una corrispondenza – se non un nesso esplicito – tra la natura rettangolare delle forme di quel pizzo – ossia degli edifici veneziani – e l’anarchia dell’acqua, che disdegna la nozione di forma.
È come se lo spazio, consapevole – qui più che in qualsiasi altro luogo – della propria inferiorità rispetto al tempo, gli rispondesse con l’unica proprietà che il tempo non possiede: con la bellezza.
Ed ecco perché l’acqua prende questa risposta, la torce, la ritorce, la percuote, la sbriciola, ma alla fine la porta pressoché intatta verso il largo, nell’Adriatico.
Iosif Brodskij
Fondamenta degli Incurabili
